CIN: Pubblicato l’avviso di entrata in funzione della BDSR
Era atteso ormai da qualche mese la pubblicazione dell’avviso, previsto ai sensi del comma 15, art.13-ter, decreto-legge n. 145/2023, attestante l’entrata in funzione della Banca Dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR). L’avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, il 3 settembre. Le disposizioni contenute nell’articolo 13-ter, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, saranno applicabili quindi dal 2 novembre prossimo, ovvero dopo 60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
Tramite la BDSR, accedendo alla piattaforma bdsr.ministeroturismo.gov.it con SPID o CIE, sarà possibile richiedere l’assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN), il CIN dovrà essere esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
Importante, per ricevere il CIN, tra i vari requisiti che l’unità abitativa dovrà possedere, ci soffermiamo su quelli relativi alla sicurezza, argomento già trattato nella nostra rivista HYDRA n.3 – 2024. I requisiti di sicurezza sono riportati nel comma 7, art. 13-ter, del D.L. n. 145/2023.
Tutte le unità immobiliari destinate alla locazione breve o per finalità turistiche, gestite in qualunque forma (imprenditoriale e non imprenditoriale), devono essere munite di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonché di estintori portatili a norma di legge. La corretta installazione dei dispositivi di rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio è definita dal D.M. 22 gennaio 2008, n. 37. I dispositivi, inoltre, devono essere dotati della funzione di segnalazione dell’allarme idonea ad avvertire celermente gli occupanti del pericolo. Stante a questa definizione, ed anche grazie ad una recente faq pubblicata del Ministero del Turismo, sono esonerati dall’obbligatoria installazione dei dispositivi di rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio i locatori di unità immobiliari non dotate di impianto a gas e rispetto alle quali sia escluso, con certezza, il rischio di rilasci incontrollati di gas combustibili o di formazione di monossido di carbonio.