Pubblicate le revisioni delle norme UNI TS 11300 1:2014 e UNI TS 11300 2:2014

 

La normativa tecnica di riferimento sul risparmio energetico e la certificazione energetica degli edifici ha subito un importante aggiornamento, nella giornata giovedì 2 ottobre 2014, sono state pubblicati gli aggiornamenti della norma UNI TS 11300 parte 1 e 2 delle 4 parti che la compongono.


La Parte 1 tratta la determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale, mentre nella parte 2 viene affrontata la determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria.

Si definisce così un nuovo punto di riferimento per i calcolo per il rispetto della ex-legge 10, introducendo importanti innovazioni in ambiti che fino ad oggi erano trattati marginalmente.

Le norme approfondiscono in maniera particolareggiata le perdite energetiche per la ventilazione degli ambienti, spostando l’attenzione sugli impianti di ventilazione interna agli edifici, è stata rivista la trattazione dei locali non riscaldati particolareggiando la valutazione degli apporti interni e solari.

I ponti termici saranno da oggi valutati solo tramite coefficienti lineici, eliminando la maggiorazione percentuale semplificata. La determinazione dei coefficienti sarà determinata attraverso un calcolo agli elementi finiti, ottenendo un risultato decisamente più attinente alla realtà e mostrandoci sin da subito eventuali fenomeni di condensa superficiale, che con il metodo della maggiorazione percentuale poteva essere meno evidente.

Nel calcolo della trasmittanza termica di una parete si dovrà tener presente i retativi lambda che saranno funzione del contesto in cui si opera, arrivando così a lambda dipendenti così dalle effettive condizioni di temperatura e umidità di progetto.

I progettisti erano in attesa della pubblicazione della revisione, annunciata già da un po’ di tempo, tanto è che le software house hanno giàavuto occasione di allineare i loro prodotti, adesso non rimane altro che farla propria ed imparare ad applicarla con correttezza, aggiornando anche i software presenti nei nostri studi tecnici per far fronte alla ricerca del dettaglio anche in campo di climatizzazione invernale ed estiva.