Online la piattaforma per richiedere il Bonus Alberghi

 

E’ da oggi online la piattaforma per richiedere i contributi, sotto forma di credito di imposta o fondo perduto, per talune imprese operanti nel settore del turismo.

Gli incentivi predisposti dallo stato serviranno per riqualificare strutture alberghiere; agriturismi; strutture ricettive all'aria aperta; imprese del comparto turistico; ricreativo fieristico e congressuale; stabilimenti balneari; complessi termali; porti turistici; e parchi tematici, parchi acquatici e faunistici. A disposizione ci sono, da decreto PNRR, 500 milioni in quattro anni, per tutta Italia.
Due sono i possibili incentivi: il credito di imposta fino all’80 per cento delle spese (anche cedibile) e un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento delle spese per un importo massimo di 40 mila euro (elevabile in alcuni casi fino a 100 mila). 

Le spese ammissibili erano già state elencate in un recente documento presentato dal Ministero del turismo, in breve saranno considerate ammissibili:

1.      le spese per gli interventi di incremento dell'efficienza energetica - isolamento termico dell'involucro edilizio, cambio degli infissi, impianti termici e building automation;

2.      spese per la riqualificazione antisismica;

3.      spese necessarie per l’eliminazione delle barriere architettoniche, intese anche come realizzazione ex novo ( o sostituzione), di impianti igienico sanitari;

4.      spese per interventi edilizi, nell'ambito dei lavori di manutenzione straordinaria;

5.      spese per la realizzazione di piscine termali (punto specifico per i complessi termali);

6.      spese per interventi di digitalizzazione;

7.      spese sostenute per l’acquisto di mobili, componenti di arredo e/o illuminotecnica;

8.      spese per prestazioni professionali (queste andranno nella misura massima del 10% delle spese ammissibili)

Entro il periodo 28 febbraio – 30 marzo 2022, accedendo al portale di Invitalia, tramite firma digitale, potranno quindi essere presentate le domande per la richiesta dei relativi contributi.
Fino ad un periodo di 30 giorni dalla trasmissione della domanda sarà possibile apportare modifiche o integrazioni.
Le richieste saranno esaminate in ordine cronologico rispetto alla loro presentazione ed entro 60 giorni, dalla chiusura dello sportello, sarà resa pubblica la graduatoria delle richieste.