Legge di bilancio 2020: proroga delle detrazioni fiscali e principali novità

La Legge di Bilancio 2020 (legge 27 dicembre 2019 n. 160) ha prorogato, fino al 31 dicembre 2020, le detrazioni fiscali sul recupero edilizio ‘BONUS CASA’, quelle sulla riqualificazione energetica ‘ECOBONUS’ e quelle sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione ‘BONUS MOBILI’. La proroga per il 2020 del ‘BONUS VERDE’, invece, è stata prevista dal DL ‘Milleproroghe’ n. 162/2019.

La proroga ha modificato solo le scadenze nel decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge n.90 del 3 agosto 2013.

Sono rimasti invariati limiti di spesa, percentuali massime di detrazione e requisiti tecnici per poter richiedere la detrazione.

Le principali novità riguardano l’ambito di applicazione del c.d. ‘SCONTO IN FATTURA’ e l’introduzione del ‘BONUS FACCIATE’.

A seguire lo schema degli interventi incentivabili e le relative aliquote ammesse alle detrazioni per il risparmio energetico:

Interventi di recupero del patrimonio edilizio ‘BONUS CASA’ (art.1 comma 175)

Bonus Casa
Interventi su parti comuni dei condomini o sulle singole unità immobiliari ‘ECOBONUS’ (art.1 comma 175)

Ecobonus
 Interventi sulle parti comuni dei condomini

Condomini

Interventi sulle facciate ‘BONUS FACCIATE’ (art.1 commi 219 - 224)

Bonus Facciate
 
Confermate le modalità applicative in vigore per gli interventi di ristrutturazione edilizia ‘BONUS CASA’, con il limite massimo di spesa pari a 96˙000 euro. La comunicazione telematica dei dati all’ENEA andrà effettuata, come sempre, entro 90 giorni dalla fine lavori utilizzando l’apposito portale (rif. Ecobonus 2020) che verrà attivato entro marzo.

Per quanto riguarda il ‘BONUS FACCIATE’, viene stabilito che sono ammissibili al bonus solamente gli interventi riguardanti le strutture opache delle facciate, i balconi e gli ornamenti escludendo pertanto altri tipi di opere come la sostituzione di infissi, portoni e cancelli, l’installazione di antenne centralizzate, la riparazione di grondaie, ecc. La detrazione prevista è ripartita in 10 quote annuali.

Confermato con il “Milleproroghe” (Decreto Legge 162/2019) anche per il 2020 la detrazione Irpef 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di balconi, cortili e giardini. Il ‘BONUS VERDE’ si calcola su un massimo di 5˙000 euro per unità immobiliare.

Lo ‘SCONTO IN FATTURA’, introdotto dal DL ‘crescita’ n. 34/2019 e applicabile agli interventi che beneficiano dell’ECOBONUS (o del sisma bonus), da quest’anno potrà essere richiesto solo per le ristrutturazioni importanti di 1° livello realizzate sulle parti comuni degli edifici condominiali e di importo pari o superiore a 200˙000 euro.

In allegato parte del testo della legge n. 90 del 2013, così come modificato dalla legge di bilancio 2020.