Inchiesta pubblica finale per due norme di evacuazione prodotti della combustione

 

Sono stata pubblicate in fase di inchiesta pubblica finale, fase che serve a raccogliere i commenti degli operatori e ad ottenere il consenso più allargato possibile prima che il progetto diventi una norma, due importanti norme sulle canne fumarie collettive.

La prima con codice UNI1607687 tratta la revisione della storica norma sulle Canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. Progettazione e verifica. La norma specifica i criteri per la progettazione e verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive ramificate per l'evacuazione dei prodotti della combustione di apparecchi di tipo B a tiraggio naturale.

La particolarità di questa revisione di norma è quella di essere pubblicata in un contesto completamente rivoluzionato rispetto alla prima edizione quando il mercato era fiorente di queste tipologie, oggi gli apparecchi trattati in questa norma sono messi al bando e questa revisione, in alternativa alla rimozione senza sostituzione, evidenzia come purtroppo l’Italia abbia tutt’oggi bisogno di normare apparecchi a tiraggio naturale praticamente fuori mercato dal 2015.

Il secondo testo normativo in inchiesta pubblica con codice UNI1607684 è intitolato: “Canne fumarie collettive a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C con ventilatore nel circuito di combustione - Progettazione e verifica”

La norma prescrive i criteri per la progettazione e la verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C muniti di ventilatore nel circuito di combustione, di qualunque portata termica, ai fini della sicurezza nell'evacuazione dei prodotti della combustione. La norma non si applica a: camini singoli; canne collettive combinate per apparecchi C6; canne collettive previste per funzionare in pressione positiva rispetto all'ambiente esterno

Ci preme dare evidenza delle pubblicazioni in inchiesta pubblica di talune norme, liberamente scaricabili dal portale UNI, perché è un’ottima occasione per analizzarne i contenuti ed eventualmente analizzarne anomalie prima che diventi norma consultabile, previo acquisto della stessa.