Controlli da parte dell’ENEA sull’ECOBONUS

 

L’agevolazione fiscale per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica, da settembre 2018, sono soggetti a controlli, sia documentali che in situ, effettuati dall’Enea. I controlli sono volti ad accertare la sussistenza delle condizioni per la fruizione delle detrazioni.

Le verifiche saranno effettuati a campione con il limite massimo dello 0,5% delle istanze selezionate tra le richieste di accesso al beneficio caricate sul portale enea nell’anno precedente, il campione sarà individuato tenendo conto in particolare delle istanze che hanno diritto ad una maggiore aliquota, ad una spesa più elevata, nonché delle criticità in relazione ai requisiti di accesso alle detrazioni.

Per ogni istanza soggetta a verifica l’Enea prende contatto con il soggetto beneficiario della detrazione richiedendogli la trasmissione della documentazione attinente come ad esempio, nel caso di interventi che interessano gli impianti, la dichiarazione di conformità di cui al DM 37/2008 e, se pertinente, copia del libretto di impianto per la climatizzazione.

L’Enea, ricevuta la documentazione, procede alla verifica documentale al fine di accertare la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento della detrazione e, sul 3% delle istanze analizzate, effettua annualmente controlli in situ che si svolgeranno alla presenza del soggetto beneficiario della detrazione e, se necessairio, alla presenza del tecnici firmatari delle documentazioni inerenti la richiesta di detrazione.

Al termine del sopralluogo i tecnici Enea redigono un verbale contenente l’elenco delle operazioni effettuate, della documentazione esaminata, delle informazioni acquisite e delle eventuali dichiarazioni rese dai tecnici o dal beneficiario. L’esito dei controlli sarà comunicato al beneficiario e all’agenzia delle entrate.

I controlli sono rivolti anche all’operato dei professionisti, che in caso di attestazioni imprecise o non corrispondenti alla realtà dei lavori, ne saranno effettuate segnalazioni agli ordini di appartenenza dei professionisti coinvolti.

 

In allegato il decreto sui controlli Enea