Aggiornate le linee guida per la pulizia dei sistemi fumari

A inizio settimana è stata pubblicata l’aggiornamento della norma UNI 10847, pulizia di sistemi fumari per generatori e apparecchi alimentati con combustibili liquidi e solidi.

La norma stabilisce i criteri e le procedure da adottare per realizzare un efficiente intervento di pulizia, compreso il successivo controllo dei sistemi fumari asserviti a generatori di calore e apparecchi alimentati con combustibili liquidi e biocombustibili solidi. La pulizia del generatore è esclusa dal campo di applicazione della norma.

La nuova edizione stravolge significativamente la pubblicazione del 2000 che era impostata per la manutenzione e il controllo degli impianti fumari, dove pulizia e verifica andavano di pari passo investendo lo spazzacamino dell’onere di verificare il corretto funzionamento dell’impianto, compito che il legislatore impone (con il DM 37/08) solo all’installatore.

L’ultima edizione della norma si limita a definire le procedure da adottare per la pulizia di sistemi fumari, rimuovendo tutte le parti che facevano riferimento alla manutenzione e verifica; in questa nuova impostazione si possono distinguere due figure professionali, l’operatore e lo spazzacamino.

L’operatore è identificato in un’azienda qualificata in possesso delle specifiche competenze per la pulizia dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione che NON possiede i requisiti di cui al D.M. 37/08, mentre lo spazzacamino è un’azienda qualificata in possesso delle specifiche competenze per la pulizia dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione che possiede i requisiti di cui al D.M. 37/08.

Solo lo spazzacamino ha ampio margine di manovra (tra cui anche lo smontaggio e il rimontaggio del canale da fumo), mentre l’operatore si limita ad effettuare operazioni di pulizia senza poter intervenire sullo smontaggio e rimontaggio dei componenti del sistema.

Al termine delle operazioni di pulizia, l’operatore/spazzacamino deve informare il committente circa la tipologia delle operazioni svolte e l’esito, attraverso la redazione del rapporto di pulizia (Schema B.2).

Doveroso sottolineare che il campo di applicazione della norma UNI 10847 e quello dei sistemi fumari asserviti a generatore di calore a apparecchi alimentati con combustibili liquidi e biocombustibili solidi, modalità di pulizia richiamata anche nel nuovo modulo di rapporto d’efficienza energetica di tipo 1B (gruppi termici a biomassa solida) valido per la regione Toscana.

In allegato lo schema B.1 (PDF compilabile) da utilizzare in occasione del primo intervento di pulizia, (da ripetere o aggiornare in caso di modifiche all’impianto. In occasione di ciascun intervento di pulizia deve essere rilasciato il rapporto di pulizia utilizzando lo schema tipo B.2 (disponibile nell’are download in formato PDF compilabile).